Formazione obbligatoria in videoconferenza: facciamo chiarezza.
Parliamo di formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro in videoconferenza: con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, la Legge 19 maggio 2022, n. 52 che ha convertito, con modificazioni, il DL 24/2022 recante “disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza”, ha introdotto l’art. 9-bis che fa chiarezza sulle modalità di svolgimento della formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, riconoscendo ufficialmente l’equiparazione tra formazione in videoconferenza sincrona e formazione in presenza.
Nello specifico, l’art. 9-bis dispone che
la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro può essere erogata sia con la modalità in presenza sia con la modalità a distanza, attraverso la metodologia della videoconferenza in modalità sincrona, tranne che per le attività formative per le quali siano previsti dalla legge e da accordi adottati in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano un addestramento o una prova pratica, che devono svolgersi obbligatoriamente in presenza.